domenica 6 settembre 2015

Luna del Raccolto

Luna di Settembre o Luna del Vino, Luna della Vendemmia, Luna dei Canti, Luna dei Cervi Scalpitanti, Luna della Raccolta, Luna delle Ghiande, Luna del Riso, Luna del Gelso, Luna di Freschezza.


Luna laboriosa, Luna del raccolto
28 settembre 2015

Dopo l'esuberanza dell'estate, la luna di settembre corrisponde a un tempo di raccolto, di bilanci, e di equilibrio.
Il tempo delle vacanze è ormai al termine e ci prepariamo a riprendere i ritmi lavorativi.
Al contrario la Dea Terra ha dato i suoi frutti più gustosi nella stagione estiva e lentamente si prepara per il meritato riposo.
Le giornate si accorciano visibilmente mentre la notte inizia ad allungarsi, e in questa fase di passaggio da una stagione ad un'altra la natura si mostra a noi nel suo lato più dolce: l’aria è tiepida e l’atmosfera gradevolissima.
Gli animali sono indaffarati nell'intento di raccogliere le provviste in previsione dei mesi freddi, alcune specie migratorie si preparano al grande viaggio, ed anche per gli umani è tempo di stipare il raccolto nei luoghi preposti.
La natura intera è in piena sintonia con l’energia del segno zodiacale della Vergine, che saggiamente insegna quanto sia importante conservare, pianificare ed utilizzare ogni materia evitando dannosi sprechi.
E’dunque un buon tempo per fare conserve di ogni tipo, per rilassarsi e riflettere sulla continuità della vita, garantita proprio dalla sua ciclicità.



Con il 22 Settembre arriva Mabon, giorno di equinozio che dà inizio all'autunno astronomico.
Un tempo di equilibrio perfetto tra le due polarità maschile e femminile, dove giorno e notte hanno la stessa durata.
Secondo i Grandi Misteri eleusini, Demetra rende sua figlia al mondo sotterraneo e mentre Persefone si prepara alla sua discesa nell’Ade, anche per noi si avvicina il tempo dello spirito.
Inizia il semestre buio dell’anno, che culminerà con il solstizio d’inverno, Yule.
Viviamo questa fase dell'anno senza inutili rimpianti, anzi con soddisfazione, pienezza, benessere e senso di opera compiuta, con promessa di continuità, come facevano gli antichi, che in questo periodo erano soliti fare riti per ringraziare la terra per il raccolto, pregando per avere una stagione invernale più mite possibile.
L’invito, anche per noi, è a connetterci con il senso di gratitudine nei confronti di Madre Terra, in questo momento in cui celebriamo il secondo grande raccolto, quello più abbondante e succoso: la vendemmia e la raccolta della frutta più carnosa.
Il tempo del raccolto è anche l'occasione per fare un bilancio, dove bilanciare significa anche portare equilibrio nella propria vita, tra l'energia maschile e femminile dentro di noi.
Onoriamo l’equilibrio che regna nella natura, la sua armonia e la sua bellezza, e prepariamoci così al passaggio nel segno della Bilancia, la cui energia avvolge la terra a partire dal 22 di settembre, giorno di Equinozio.

Spiriti di Natura: fate
Piante: finocchio, segale, frumento, bursera, valeriana
Colori: marrone, giallo-verde, giallo
Fiori: narciso, giglio
Profumi: storace, lentisco, gardenia, bergamotto
Pietre: crisolito, olivina, citrino
Alberi: nocciolo, larice, lauro
Erbe: grano, foglie di vite e di quercia
Animali: serpente, sciacallo
Divinità: Demetra, Cerere, Iside, Nephthys, Freya, Ch'ang-O, Thoth
Incensi: mirra, pino, salvia, ibisco e petali di rose.
Energia: riposo dopo il lavoro; equilibrio tra Luce e Buio. Organizza. Fai pulizia e rimedia il disordine fisico, mentale, emotivo e spirituale.
Simboli: l'uva, il vino, i fichi, le ghirlande, le pigne, il granturco, le foglie secche, le ruote del sole, il melograno.

L'uccello dell'Equinozio è il cigno in quanto simbolo dell'immortalità dell'anima e guida dei morti nell'aldilà.
Le attività includono la preparazione di amuleti di protezione per la stagione invernale

Fonte:  http://www.ilcerchiodellaluna.it

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