giovedì 20 giugno 2013

Domenica 23 Giugno ad Asti: una giornata Stamina con il professor Vannoni

Incontro pubblico domenica 23 giugno per conoscere da vicino il metodo tanto contestato. Al pranzo benefico sarà presente il presidente della Fondazione. Ad Asti la prima sentenza che ordina agli Spedali Civili di Brescia di curare una bambina astigiana.

E’ stata infatti confermata la presenza del professor Davide Vannoni, presidente di Stamina Foundation, al pranzo di beneficenza che domenica 23 giugno si terrà al circolo Dlf al termine di un incontro pubblico in cui si tratterà il tema delle staminali. A partire dalle 10, infatti, in Sala Pastrone, Gianfranco Merizzi (presidente Medestea Internazionale) e Luigi Bonavita (dell’associazione italiana Niemann-Pick onlus) presenteranno nei dettagli perchè il metodo Stamina sia «la più promettente terapia per numerose malattie oggi incurabili», con il dettaglio di risultati clinici e aspetti normativi.

I due relatori si alterneranno nella presentazione della Fondazione Stamina, descriveranno la metodica che si basa sulla somministrazione di cellule staminali mesenchimali da stroma osseo, sugli aspetti legislativi di recente definizione e sull’attuazione della sperimentazione disposta dal Ministero della Salute per alcune malattie oggi altamente debilitanti e senza cura. Seguirà il pranzo di raccolta di fondi da destinare alla ricerca e chiunque volesse parteciparvi è pregato di dare la propria adesione entro il 21 giugno ai seguenti contatti: 348/1626254 (signora Irene) oppure montaldo.irene@tiscali.it oppure ancora astiperstamina@libero.it

Il professor Vannoni ha assicurato la propria presenza e la disponibilità ad incontrare persone e famigliari di malati per dare tutte le risposte sul Metodo e sulla strada da seguire per chi volesse sottoporsi a questa terapia. Proprio ad Asti qualche settimana fa, era stata emessa la prima sentenza che ordinava agli Spedali Civili di Brescia di somministrare la terapia ad una bambina astigiana.


Fonte: web

4 commenti:

  1. Sì alle terapie con le cellule staminali basate su criteri di scientificità.

    Vannoni per me è solo un truffatore.

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  2. Sarà truffatore, ma chi finora ha fatto le terapie con il suo metodo è persino migliorato..
    ditemi dov'è la truffa..
    le basi scientifiche ci sono..

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  3. Non è vero che ci sono le basi scientifiche e dalla tua affermazione capisco che il biomedico non è il tuo campo.
    Beh, è il mio.
    E tutti sarebbero felicissimi se qualcuno avesse trovato una grande intuizione per aiutare i malati, ma non è così: non ci sono i dati, non ci sono le basi biologiche (i composti che Vannoni inietta sono robaccia, cellule mezze morte perché a lui è più conveniente che siano poco attive altrimenti esporrebbe le sue cavie a rischi che gli farebbero cattiva pubblicità) e Vannoni si rifiuta di divulgare i suoi "protocolli".

    Allego due link molto validi, perché non ho purtroppo tempo di scrivere un tema in proposito:

    http://www.lastampa.it/2009/12/29/cronaca/truffa-staminali-mio-papa-usato-come-una-cavia-peXV6cZmXTFTzVlFwHcAEJ/pagina.html

    e questo che spiega piuttosto bene i problemi di questa Stamina

    http://medbunker.blogspot.it/2013/03/terapia-con-staminali-riassumendo.html

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  4. Difatti qui non si parla di 'bio medicina', qui si parla di medicina rigenerativa. Quindi anche tu sei fuori strada.
    I dati ci sono, basta cercarli su "Pubmed", e finché seguirai le baggianate della Stampa saprai quello che la stampa vuole diffondere.

    Ci sono centinaia di articoli proprio su Pubmed che parlano di sperimentazioni cliniche su determinate sindromi fatte all'estero.. non in Italia.

    E queste sono parole di un Biologo Molecolare e Cellulare che queste cose le sa.

    Se poi vuoi saperne di più, vai ad Asti ad incontrare Vannoni: sarà ben lieto di dare le risposte alle tue domande.

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