lunedì 25 febbraio 2013

Post Seggi Elettorali

Due righe, perché dopo questo weekend elettorale ho solo bisogno di dormire.. sperando di non avere gli incubi di numeri, schede, documenti.. e poter dimenticare per un po' la puzza delle schede elettorali, così penetrante quanto fastidiosa.. Non ho mai leccato così tante pagine sfogliando quei registri come questa volta, così secchi e rigidi, impossibili da utilizzare.. Il timbro di cui mancava l'inchiostro, le penne assenti, tanto che abbiamo compilato ogni cosa con nostre penne portate da casa.. la matita rossa/blu con la mina rotta dentro per cui a metà scrutinio abbiamo dovuto fermarci.. i conteggi, di schede, registri.. perché alle 23 della domenica sera ci venivano i conti sballati.
E quel chiacchierare continuo, che secondo me ha fatto sì che commettessimo quegli errori..
Alla fine però tutto quadrava. Tutto.

Si, tranne forse il risultato di queste elezioni.
Io non ho votato.
Sebbene sia contraria al non sfruttare un diritto che il Popolo Italiano s'è guadagnato con molta difficoltà e sacrifici, io mi sono astenuta.
Sì, perché al momento tra i candidati non ritengo nessuno di loro in grado di rappresentarmi.
Non sono d'accordo con nessuno. Perché è sempre la solita solfa, è sempre tutto trito e ritrito, nessuna innovazione, nessuna aria fresca, son lì soltanto per insultarsi tra loro giocando con il nostro futuro.. tanto loro hanno messo a posto le famiglie, hanno alloggi persino per i loro bis nipoti.. hanno tutto già fatto, e della gente comune se ne fottono. Sì, perdonate il termine, ma se ne fottono davvero.
Noi invece, illusi di poter vivere in uno stato democratico - dove la parola 'democrazia' serve solo per far vedere che si conosce la politica! - siamo schiavi di gente che vuole solo arricchirsi, che è lì soltanto per fare bella figura, che si fa le leggi ad personam, che vive sulla sofferenza degli altri e che si arricchisce sulla povertà altrui..
E io, da questa gente, non voglio essere rappresentata.
Io, che voglio vivere una vita normale, che voglio poter lavorare tutto il mese, che voglio mettere su casa, fare famiglia, condurre una vita come tutti gli altri no.. non posso farla. E come non posso farla ci sono tantissime persone messe come me, a pari livello, costretti a vedere e sperare in miglioramenti che non accadranno finché ci saranno loro lì, seduti sulla loro poltroncina, a giocare con l'Ipad durante le sedute di Consiglio, a insultarsi in televisione perché 'fa figo', a prenderci per il naso dicendo che verremo rimborsati di una tassa quando la sanità non è pubblica e lavorare è diventato un optional..

Sono così amareggiata, così stanca di questa situazione, così stufa di queste cose che ho scelto di starne fuori, di lasciare che loro giochino a 'vinca il più scemo'..

Bene..
mi sono sfogata.. notte a tutti!

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