martedì 20 marzo 2012

Ostara

Equinozio di primavera quando luce e ombra sono uguali. Gli Dei risvegliano la Natura la Madre dona fertilità alla terra e il Padre orami adulto accresce le nuove vite che sbocciano.

*.. il Suo potere è aprire
la sua promessa non può mai venire meno

Lei risveglia tutti i semi dormienti,
L'arcobaleno è il suo simbolo,
Adesso il potere dell'inverno ha ceduto il passo,
Con la forza dell'amore, tutte le catene sono state spezzate

Tutto ciò che è stato perduto viene ritrovato
in una nuova forma, in un nuovo modo...*


E dunque Ostara, l'Equinozio di Primavera, è anche il momento dell'incontro della Dea e del Dio fanciulli e della loro danza. E' infatti per tutti il momento in cui si esce dall'interiorità del lungo inverno e avviene il primo incontro con l'Altro, con l'avventura e la magia della scoperta di ciò che non è noi, con l'innamoramento e la trasformazione.
E' il primo incrociarsi degli sguardi, il sorriso che scaturisce, la luce di quello che è già un nuovo mondo.

E’ il momento adatto per aprirsi ai sentimenti e viverli nella loro totalità, per rinascere con la Natura e fondersi con la Madre Terra, celebrarla e gioire della Vita che sboccia e si manifesta in tutte le sue forme.

Se vogliamo celebrare l'Equinozio, possiamo farlo con semplici azioni, ricordando che la Primavera ci porta verso il mondo e l'azione concreta in esso.

Possiamo ad esempio, in sintonia con l’energia di Oestara:

Svuotare i cassetti, eliminando tutto ciò che non serve e che fa ristagnare l’energia nella stanza.
Camminare nella natura per riconoscere i cambiamenti della Terra mentre si risveglia.
Circondarsi di fiori per ricordare la nostra appartenenza alla natura.
Stendere sulla tavola una tovaglia verde e candele color pastello.
Piantare dei semi in giardino o nei vasi: prendersi l’impegno di crescere le piantine con amore.
Aprire le finestre all’aria di primavera.
Imparare a creare qualcosa con le mani.
Fare un cerchio di arance che rappresentino il sole, pensando a tutto quello che il sole ci dona.
Dipingere delle uova con i simboli del sole e della luna o con delle qualità e di seguito mangiarle per incorporare l’energia del simbolo. Queste uova sono “semi spirituali” che vengono piantati al nostro interno e che germoglieranno durante l’anno.
Meditare sull’immagine dei semi.
Meditare sugli inizi, sull’aria, sull’alba.
Regalare alla Terra del miele, un cristallo o una monetina.
Comprare un libro su una materia completamente nuova che ci affascina e leggerlo.
Fare qualcosa di nuovo, di mai fatto prima …
Aspettare l’alba davanti ad un piccolo falò con amici.

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