Ieri sera, alle 23.37, la terra ha tremato, in quel di Torino.
Ci eravamo appena messi a letto, sotto il piumone.. ad un certo punto alzo la testa da sopra al cuscino e sento un rumore sordo, soffocato, come un eco di un peso strusciato sul pavimento.. e poi la scossa. E' durata anche abbastanza, secondo me. Poi tutto è tornato nel silenzio della notte pronta ad accogliere il nostro riposo.
Non me l'aspettavo. E devo riconoscere che mi ha lasciato un po' l'amaro in bocca.
Stamane ho poi letto la notizia, che sembra non essere nemmeno molto importante: http://www.torinotoday.it/cronaca/terremoto-piemonte-26-febbraio-2012.html
Alle 8.30 di stamattina ero a schiacciare il bottone per prelevare il numero del mio turno nella sala prelievi: ticket numero 175, sul display stavano chiamando il 116. Due ore dopo l'arrivo è stato il mio turno..
tre provette, un dolore immenso perché mi han preso la vena dell'avambraccio, quella che scende verso l'incavo del gomito, sulla destra - del braccio sinistro, e guardando dopo aver fatto la leggera torsione del polso sì da guardarsi l'avambraccio di fronte - proprio la vena sottopelle.. madò.. dolorante.
Rientrata a casa alle 10.30.
Risultato: 71.15 euro di esami del sangue, di cui 15 solo di tassa nuova.. e un bel livido, rosso e viola, che mi è comparso verso mezzogiorno e che diventa sempre più bello man mano che passa la giornata.
E vabbè! Mi tocca. Speriamo non ci sia niente di anomalo.. che non ho molta voglia di girare per ospedali vari.
Altre news?
Nulla per il momento.. se non che la Mia Dolce Metà è a Brescia, per 3 gg: si è alzato stamane alle 4.00 e tornerà mercoledì sera verso le 22.00 da quel che ho capito. Eh, il lavoro è lavoro.
Bene, per il momento credo sia tutto. A presto!
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